Un cartellone ricco di proposte musicali che percorrono ben quattro secoli di storia della musica per la terza edizione di Nuove Atmosfere, la stagione sinfonica della Filarmonica Arturo Toscanini. Fra i principali ingredienti di questa stagione, che partirà il 28 novembre, anche tanti interpreti di fama internazionale.
Nuove Atmosfere, anche quest’anno, propone alcuni percorsi legati al sinfonismo austro-tedesco e russo, le due grandi tradizioni musicali europee: Beethoven, Schubert, Brahms, Wagner, Mahler, Strauss e Ciaikovskij, Prokofiev e Stravinksij. Di rilievo la traccia musicale sviluppata seguendo le linee stilistiche di quattro grandi maestri quali Bach, Händel, Haydn e Mozart, che hanno determinato evoluzioni nella storia della musica europea, come pure le suggestioni timbriche e formali della scuola francese con alcuni celebri capolavori di Ravel e Berlioz.
Tra i direttori ospiti va segnalato il gradito ritorno di Kazushi Ono (che ha diretto il concerto che festeggiava a Parma il 50° anniversario della morte di Toscanini) e quindi Yoel Levi (che ha diretto la Filarmonica lo scorso 16 gennaio al Teatro alla Scala), Juraj Valcuha, Lawrence Foster, Maurizio Benini, Mikhail Agrest e Michele Mariotti, ben noti al pubblico della Filarmonica Toscanini ed apprezzati interpreti nelle stagioni passate.
Al debutto con la Filarmonica saranno invece Tugan Sokhiev, Wayne Marshall, Rinaldo Alessandrini e Tan Dun, quest’ultimo nella doppia veste di direttore di sue composizioni.
Quattro i solisti di grande fama e indiscusso talento ovvero Natalia Gutman, Uto Ughi, Sergej Krylov e Sharon Isbin, che si confronteranno con altrettanti concerti per strumento solista ed orchestra. Nella stagione è inserito anche il recital della mezzosoprano Sonia Ganassi che interpreterà musiche francesi (Berlioz) e spagnole (De Falla).
Una menzione speciale inoltre merita il concerto interamente dedicato a Gershwin con la presenza del grande pianista e direttore Wayne Marshall, acclamato interprete delle musiche del compositore americano. Infine Ramin Bahrami proporrà una «maratona Bach» per pianoforte solo in cui presenterà tutte le Partite del grande compositore tedesco.
Per onorare Arturo Toscanini due gli appuntamenti: l’esibizione del vincitore del Concorso internazionale per direttori d’orchestra Toscanini, che aprirà la stagione e il concerto del 16 gennaio in commemorazione della morte (con uno degli ultimi programmi musicali eseguiti da Toscanini prima della scomparsa).
Come ogni anno il 27 gennaio, Giorno della Memoria, la Fondazione Toscanini proporrà un grande evento: Moni Ovadia, noto attore, cantante e compositore di origine ebraica, si esibirà nello spettacolo «Kavanah» accompagnato dalla Filarmonica.
Saranno i dodici i concerti in calendario (dal 28 novembre al 10 aprile) oltre a due eventi fuori abbonamento: due concerti a Milano al Dal Verme il 7 novembre e all’Auditorium l’8 maggio.
Abbonamenti
I vecchi abbonati possono rinnovare il proprio abbonamento dall’8 al 19 luglio. I nuovi abbonamenti scattano il 22 luglio (sino al 26) e riprendono dal 9 settembre al 22 ottobre. I prezzi per 12 concerti vanno da un massimo di 180 (posto intero settore oro) ad un minimo di 80 (enti convenzionati settore blu). I biglietti per i singoli concerti (da 20 a 10 euro ciascuno) saranno in vendita dal 28 ottobre. Oltre a numerose condizioni speciali per diverse categorie (studenti,anziani, enti convenzionati, soci TCI) gli abbonati avranno diritto allo sconto del 10% sugli acquisti effettuati in numerosi negozi di Parma e provincia.
Per informazioni: Biglietteria della Fondazione Toscanini, strada Repubblica 57, tel. 0521-391320, e-mail: biglietteria@fondazionetoscanini.it, aperta mercoledì, venerdì e sabato dalle 10 alle 13, martedì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 13 alle 17.
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